Scegliere un secondo, per me, è la cosa più difficile di un menù.
Tutti siamo più attratti dagli antipasti sfiziosi e dai primi piatti succulenti.
Per non parlare dei dessert… morbidi e vellutati…
Ai secondi rinunceremmo quasi tutti…
E non soltanto l’amico vegetariano, no!
Ma un menù che si rispetti deve assolutamente prevedere un secondo piatto.
Hai voglia a dire: “ma la lasagna è un piatto unico. Dopo ci mettiamo solo una bella insalata!”.
Macché…
Tutti si guardano tra loro, con lo sguardo smarrito, senza il coraggio di dire: “ma è finita così?”.
Se anche ci fossero 15 portate prima e altre 15 dopo, senza il secondo non è pasto!
Quindi…
Quindi…
…
Topolino direbbe: mumble mumble…
Io invece direi… che questo piatto fa al caso mio!
Ingredienti: (per 8 persone)
- 1,200 kg di arista di maiale
- 350 g di pancetta fresca
- 2 bicchieri di vino bianco
- Rosmarino e salvia
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 gambo di sedano
- Sale, pepe, olio e dado
Per la salsa di mele:
- 3 mele
- 20 g di burro
- 1 spruzzata di Calvados
- Una grattugiata di zenzero
- Una grattugiata di buccia di limone
- Un pizzichino-ino di cannella
Procedimento:
Per la salsa di mele:
Sbucciate le mele e tagliatele a cubetti.
Mettetele in una padella con il burro. Mescolate e fate ammorbidire.
Poi copritele e fatele cuocere finché non sono morbide.
Togliete il coperchio e fate asciugare il composto.
Aggiungete lo zenzero, la buccia di limone e la cannella e quindi frullate le mele e mettetele da parte
Per l’arrosto:
Preparate un trito con il rosmarino e la salvia.
Mettete sul tagliere le fette di pancetta e coprite con pellicola. Battetele per assottigliarle.
Prendete la carne e salatela e pepatela, massaggiandola bene.
Distribuite sulle fette di pancetta il trito di rosmarino e salvia.
Coprite la carne con la pancetta e legate l’arrosto con lo spago in modo che la pancetta non si muova.
Fate rosolare la carne su tutti i lati nella pentola con l’olio, in modo da sigillare i pori. Questo permette di non disperdere i succhi e quindi di non perdere morbidezza.
Sfumate con il vino e unite le verdure intere, precedentemente lavate e pulite.
Quando il vino sarà evaporato, aggiungete 2 bicchieri di acqua e il dato.
- Se usate la pentola a pressione, chiudete il coperchio e calcolate un’ora dal sibilo.
- Se utilizzate una pentola normale, chiudete il coperchio e fate cuocere per circa 2 ore, a fiamma bassa, girando ogni tanto il pezzo di carne.
Quando la carne sarà cotta avvolgetela in un foglio di alluminio e fatela riposare almeno 15 minuti.
Avvolgere la carne nell’alluminio consente ai liquidi dell’arrosto di distribuirsi bene in tutto il pezzo e quindi ne mantiene la tenerezza.
Se la salsa è troppo liquida fatela ridurre un po’ sul fuoco.
Eliminate le verdure.
Al momento di servire l’arrosto eliminate l’alluminio e lo spago da cucina, affettatelo sottilmente e servitelo con la salsa calda e il purè di mele tiepido.
Nota:
- potete utilizzare anche una carne di vitello ed eliminare la pancetta. Il piatto sarà meno saporito, ma ugualmente buono!
- Per renderlo senza lattosio basterà eliminare il burro per la cottura delle mele e sostituirlo con un filino di olio.
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